La Bugatti Type 35 A era stata creata da Ettore Bugatti nel 1925 per permettere anche a piloti non professionisti di poter guidare una Bugatti in gara ma con maggiore semplicità di manutenzione rispetto a una 35 GP.
Infatti, anche la 35 A era dotata di un motore a otto cilindri in linea da 1991 cm3 con due carburatori ma con prestazioni ridotte e montava i cerchi a raggi invece che quelli in alluminio.
Le 35 A vennero utilizzate in gare di breve durata ottenendo numerose vittorie.
Con il lancio di questo nuovo modello, Ettore Bugatti ottenne il rafforzamento dell’immagine del marchio e aumentò il bilancio della sua azienda.
Bugatti Type 35 A: la protagonista della Milano Portofino 2023
La Bugatti Type 35 è l’auto da corsa che ha permesso di far entrare nel mito la Casa francese
LA STORIA DELLA NOSTRA PROTAGONISTA
La vettura che ha partecipato alla Milano Portofino è una Bugatti Type 35 A prodotta nel Febbraio del 1926.
Dai documenti risulta che fu ordinata dal Parigi showroom, l’atelier parigino del marchio, il 25 maggio del medesimo anno, contraddistinta dal numero di telaio 4759 e fu venduta per la cifra di 50.400 franchi. L’auto venne utilizzata negli anni precedenti alla seconda guerra mondiale, principalmente in Francia, per partecipare a rally e gare minori. Nel dopoguerra ebbe molteplici cambi di proprietà; si ha notizia di intestazioni registrate in vari dipartimenti francesi. Fu uno di questi proprietari francesi, un conoscitore del marchio, A. Scoupe, residente a Cannes ad apportare alcuni lavori di ripristino sulla vettura per mantenerla sempre funzionante.
L’ultimo proprietario francese fu Afchain Bernard, noto collezionista di auto d’epoca, che custodì la vettura per molti anni.
Nel 1997 la vettura venne importata in Italia.
Dopo alcuni passaggi di proprietà nel 1998 l’auto è stata acquistata da un imprenditore del nord Italia. Nello stesso anno è stato avviato un restauro conservativo condotto dal rinomato specialista Bugatti, Gianni Torelli, con lo scopo di riportare la vettura in piena efficienza meccanica.
L’auto è stata guidata in raduni di auto d’epoca ed eventi esclusivi in Italia, ricevendo molteplici premi e riconoscimenti.
La prestigiosa vettura è stata acquistata dall’attuale proprietario nel 2013, per essere utilizzata nei più importanti eventi di auto d’epoca a livello europeo e internazionale come la Mille Miglia.
Nel 2018 le viene assegnato il premio ASI come miglior veicolo conservato durante la manifestazione Vernasca Silver Flag. Questo esemplare è uno dei pochi originali ancora esistente dei 130 costruiti dal 1925 al 1927 dalla Bugatti.
OldCar24 2 Maggio 2023
Milano Portofino 2023 un grande successo